Primo Maggio, Πρώτη Μαΐου (“proti maiu”), o anche detto Πρωτομαγιά (“proto maghià”).
Oltre ad essere la festa del Lavoro, in Grecia questa data segna anche la fine dell’inverno e l’inizio della stagione dei fiori, e della vita che rinasce.
Il mese di Maggio (Maios), prenderebbe appunto il suo nome dalla dea Maia, dea della Fecondità e del risveglio della Natura in primavera.
Fin dai tempi antichi, per festeggiare la fine dell’inverno e l’inizio della bella stagione, si ricorreva a riti propiziatori, canti e gite nei campi.
Si usava -inoltre- realizzare dei rami intrecciati con frutta, verdura e aglio (allo scopo di allontanare il malocchio).
Al giorno d’oggi, al posto dei rami, si intrecciano delle vere e proprie corone con i più bei fiori di campo o frutti.
Queste creazioni vengono, poi, appese fuori dalla porta di casa, e lasciate essiccare per attirare su di se fortuna e felicità per l’intero anno a venire.
Ecco il perchè delle tante coroncine appese davanti alle porte di casa dei Greci!