Chiacchiere di Grecia.
Ormai, un appuntamento live fisso bisettimanale.
È l’idea che nasce in un giorno di “reclusione forzata”, in quei due mesi che una pandemia dal nome Covid-19 ha deciso di mettere in ginocchio la salute e l’economia dei vari Paesi del mondo.
Reclusa in casa, in pausa dal lavoro e con una serie di biglietti aerei già acquistati e ormai archiviati causa pandemia, ho avvertito un’immensa nostalgia di Grecia.
Di quella Grecia che avrei dovuto vivere per la prima volta nel suo periodo di festa più intenso, quello Pasquale.
Del calore di quelle persone, dei profumi della campagna, dei sapori legati ai piatti, dei tramonti sul mare.
Insomma, di tutto ciò che non avrei potuto vivere per un pò.
Così, mi sono chiesta se almeno parlarne potesse scacciare quella tristezza dagli occhi.
Parlare di lei con le persone che comprendessero a pieno quello stato emotivo, che vivessero congiuntamente a me quella tristezza legata all’impossibilità di viaggiare e all’insicurezza circa quando tutto ciò potrà mai ricominciare davvero.
Dunque, parlarne.
Parlare di isole, di cibo, di esperienze di viaggi, di aneddoti, di luoghi del cuore.
Chiacchierare di Grecia a ruota libera, davanti al monitor di un computer o di un telefonino, in diretta sulle piattaforme più social del momento, con uno scambio interattivo di commenti e un botta e risposta incessante.
Un attimo… qui arriva il bello.
Come si fa una diretta su un social?
Prova un pò su Instagram, poi prova un pò su Facebook… perché entrambi, in contemporanea, non spererai mica di poterli avere!
Poi scopri “il trucchetto”, e finalmente ti lanci con la diretta combinata su entrambi i social, ammiccando un pò alla telecamera del Mac, un pò a quella più “raffinata” e pulita del telefonino.
Il tutto sempre e costantemente in fedele compagnia di uno o più ospiti.
Che raccontassero la loro Grecia, che rivivessero i loro ricordi attraverso le mie domande, che ci consegnassero un pezzettino del loro cuore condividendo le loro esperienze.
Chiacchiere di Grecia non è altro che un pranzo seduti ai tavolini di una taverna, con i piedi sulla sabbia, contemplando il mare che si staglia davanti ai nostri ricordi.
Chiacchiere di Grecia è un freddo cappuccino con cannella, un aperitivo condiviso attraverso la distanza imposta da un monitor.
Chiacchiere di Grecia diventa, così, quell’appuntamento bisettimanale in cui parlare e ascoltare di Grecia, immergersi nell’atmosfera del momento, sognando di riprendere a viaggiare, prima o poi.
Chiacchiere di Grecia è un modo per conoscere voi che mi seguite ormai da tempo, dandovi la parola da “protagonisti”, ascoltando finalmente le vostre esperienze.
Osservando i vostri volti mentre parlate di Grecia, i vostri sorrisi ricordando la vacanza che più vi ha emozionato.
Chiacchiere di Grecia è stata l’opportunità di conoscerci meglio, accorciando la distanza mediatica attraverso un uso mirato dei social che un pò tutti abbiamo riscoperto a seguito di questa “quarantena”.
Un modo più interattivo, una ricerca di sguardi, un desiderio di attribuire un viso ad un nome o ad un logo, la curiosità di ascoltare una voce che -in altri tempi- si sarebbe espressa soltanto attraverso la replica ad un commento scritto.
Il desiderio di impiegare il proprio tempo in casa viaggiando un pò con la testa, scoprendo il mondo più intimo di Roberta, sui social KaliParos, che si offre come voce narrante e filo conduttore del viaggio interiore di Mona, Nicoletta, Paola, Andreas, Michele (Bobo), Antonio, Simona, Massimiliano, Gianluca, Pako, Daniela, Georgia, Antonio, Bruno, Cristina, Elisa, Wladi, Gianluca e di tutti gli ospiti che si succederanno ancora.
Che spero siano sempre così numerosi, per poter raccontare quella Grecia che ci manca un pò tutto l’anno.
Non solo in primavera, quando l’estate ci sembra un traguardo appena distante.
Non solo quando in una situazione di pandemia, l’apertura dei confini per tornare a viaggiare ci sembra un miraggio.
Mi piacerebbe che il progetto legato a Chiacchiere di Grecia possa, infatti, andare oltre questi ultimi due mesi di tempo trascorsi in casa, per svilupparsi durante tutto l’anno, con interviste che raccontino di voi, dei vostri viaggi passati e dei progetti di viaggio futuri legati alla Grecia.
Magari sorseggiando una tazza di tè caldo mentre fuori piove, in un tardo pomeriggio di Dicembre.
Quindi, forza!
Chiunque avesse voglia di raccontarmi la sua Grecia, può scrivermi in privato (via mail o tramite i messaggi delle pagine Facebook e Instagram), così da poter concordare un argomento e fissare una diretta.
A brevissimo inizierò anche a “trascrivere” gli argomenti delle dirette, di modo che possano diventare un insieme di appunti delle vostre esperienze che riescano, magari, ad ispirare il viaggio di qualche altro utente.
Perché, non mi stancherò mai di ripeterlo, sebbene non si possa ancora viaggiare con il proprio corpo, rimane sempre possibile farlo con la propria mente… mai limitare i propri sogni. E lasciare sempre socchiuso il cassetto dei propri desideri.
Chissà che, chiacchierando di Grecia, la mente possa per un attimo distrarsi e vagare in libertà.